Piero Vinci comincia a dedicarsi all’arte agli inizi degli anni ’80 a Firenze. Collabora con “l’Affiches Illustree”, realizzando alcuni manifesti, e partecipa alla “Bienal” di Barcellona (1985). La sua pittura si ispira al fumetto e all’architettura in maniera molto ironica, giocosa, e coloratissima. Espone a Firenze, Pisa, Viareggio, Forte dei Marmi, del suo lavoro si interessano riviste come “Modo” e “Controspazio”.

All’inizio degli anni ’90 si trasferisce a Taranto ed espone le sue opere nella “Galleria Comunale del Castello Aragonese” di Taranto, a Martina Franca, Massafra, Grottaglie.

Oltre alla pittura, si dedica all’artigianato artistico, realizza mobili-scultura e oggetti di terracotta dipinta.

Nel 2005 collabora, come progettista, con un’azienda tarantina che realizza arredamenti industriali.

Nel 2006 viene premiato a Milano con il “Diploma d’onore” nell’ambito del “Premio Arte 2006”, e la sua opera “Compleanno” viene esposta nel “Salone della Permanente” e pubblicata sulla rivista “Arte” (nov. 2006).

Nel 2010 THE NEWYORKOPTIMIST gli dedica la copertina, nel 2011 viene premiato al GRAN GALA’ DELLA CULTURA a Taranto. Negli ultimi anni ha esposto a Roma, Firenze, Bari, Lecce, Napoli, Caserta, Salerno, Foggia, Matera.

alcune sue opere